Step.02

STORIA

Irreversibilità, come accennato nello Step.01, deriva dal verbo latino reverti "rivolgersi", composto di re- "indietro" e vertere "volgere", unito al suffisso "ir" che definisce l'impossibilità di tale azione.


Il termine Irreversibilità viene usato per la prima volta dal paleontologo belga Luois Dollo, che nel 1893 formula la  legge del­l’evoluzione regressiva o Legge dell'irreversibilità.
Secondo lui infatti "un organismo è incapace di ritornare anche solo parzialmente a un precedente stadio già realizzato dai suoi antenati" (fonte citazione).


Organi complessi si evolvono in un lignaggio corso di molte generazioni, e una volta perso è improbabile che possano ri-evoluzione. Questa osservazione è a volte generalizzata ad un'ipotesi nota come legge di Dollo , in cui si afferma che l'evoluzione non è reversibile. Questo non significa che le soluzioni ingegneristiche simili non possono essere trovati dalla selezione naturale. Per esempio la coda delle Cetaceo -whales, delfini e focene che sono evoluti da precedentemente terrestri mammiferi è un adattamento della colonna vertebrale per la propulsione in acqua. A differenza delle code dei antenato del mammifero marino, la Sarcopterygii e dei teleostei , che si muovono da un lato all'altro, la coda del cetacei si muove su e giù come flette il dorso dei mammiferi, ma la funzione della coda nel fornire propulsione è notevolmente simile. 

"irreversibilità" Sin dalla prima applicazione possiamo intuire il suo futuro, infatti come detto nello Step.01, questo termine ad oggi è usato quasi esclusivamente nell'ambito scientifico. Ma come vedremo nei prossimi step, l'aspetto scientifico non è l'unico rappresentato da questo termine, infatti ci possiamo ricondurre ad aspetti di tutt'altro carattere (filosofici, artistici, mitologici...).

Fonti: wikipedia Louis Dollo
          https://it.qwe.wiki/wiki/Devolution_(biology)#Dollo's_law
          Grande dizionario della lingua italiana
          Treccani
          dizionario Olivetti